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Secca, grassa, mista, ipersensibile: tu che pelle hai?

13 febbraio 2018

Secca, grassa, mista, ipersensibile: tu che pelle hai?

Sapete qual è il filtro più apprezzato nelle applicazioni usate per modificare le fotografie? Quello che leviga la pelle. Perché se una piega ben fatta e una manicure laccata ci fanno sentire in ordine in ogni occasione, niente mette una donna a proprio agio come un viso rilassato, senza imperfezioni e luminoso.


Mettiamo subito in chiaro una cosa: la perfezione non esiste. O si ha la pelle secca, o si produce troppo sebo; o si hanno i brufoli solo durante il ciclo o si hanno durante il cambio di stagione; o si hanno i punti neri o si hanno i punti bianchi. E se non si ha nulla di tutto ciò…. si hanno i pori dilatati, le macchie o le rughe. Le immagini che vedete sui Social con donne dall’incarnato perfetto sono, come abbiamo anticipato, modificate da filtri creati ad hoc. 


Ma non disperate! Anche se la pelle photoshoppata della vostra influencer preferita in realtà non esiste, seguendo i giusti consigli potrete ottenere ottimi risultati e un bellissimo incarnato.

 

LE REGOLE PER TUTTE
Quando di parla di skin routine e di benessere della pelle ci sono alcune regole che valgono per tutte:

  • pulite la pelle a fondo ogni giorno, con prodotti dedicati. Vietato l’uso del sapone;
  • cambiate prodotti a seconda della stagione. In inverno, ad esempio, è importante idratarsi, in primavera la parola d’ordine è rigenerazione;
  • considerate che non tutti i punti della pelle hanno le stesse esigenze; la zona T generalmente è più problematica, mentre il contorno occhi è estremamente delicato.
  • scegliete sempre prodotti con un filtro di protezione per il sole;
  • struccatevi ogni sera.

 

REGOLE SPECIFICHE

La cura specifica della pelle varia invece da persona a persona e solo scegliendo i prodotti più corretti, formulati per una specifica tipologia di pelle, potrete avere buoni risultati.
I tipi di pelle sono, sostanzialmente, 4:

  1. pelle secca 
  2. pelle grassa
  3. pelle mista
  4. pelle ipersensibile e couperosica 

 

PELLE SECCA: La pelle può essere secca perché disidratata o a causa di una scarsa produzione di sebo. Nel primo caso si presenta spesso sottile, facile alle screpolature e avvizzita; si tratta di una pelle fragile che andrebbe detersa dolcemente evitando l’uso di sostanze aggressive. Nel secondo caso la pelle è sempre sottile e delicata e in più si arrossa con grande facilità. 


PELLE GRASSA: Ha un aspetto lucido e unto al tatto; può manifestarsi con pori dilatati, oppure con pori cerosi e stagnanti nel follicolo. In questo secondo caso si tratta di un tipo di pelle asfittica, la condizione che precede l’acne e che rende la cute disidratata in superficie e oleosa più in profondità. Una delle cause principali di questa problematica è rappresentata dall’impiego di cosmetici non adatti, come ad esempio creme troppo nutrienti o saponi aggressivi, che impediscono alla pelle di respirare comportando disidratazione in superficie e raccolta delle impurità ne pori.


PELLE MISTA: Se non è totalmente secca e non è totalmente grassa probabilmente la vostra pelle è mista e si presenta quindi con zone più grasse, generalmente naso, fronte e mento (la classica zona T) e zone più secche, solitamente guance e contorno occhi. 


PELLE IPERSENSIBILE E COUPEROSICA: Si manifesta con dilatazioni dei capillari sotto l’epidermide che formano, soprattutto sulle guance e sulle ali del naso, una fitta rete di venuzze gonfie, sfibrate e rosse. Questa problematica è piuttosto costante, ma peggiora in occasione di sbalzi di temperatura, esposizione a raggi ultravioletti o massaggi troppo intensi al volto.

 

Ma come è possibile capire qual è il proprio tipo di pelle? Come distinguere, ad esempio, una pelle secca asfittica da una pelle secca disidratata? Come individuare le zone della cute prevalentemente secche e quelle prevalentemente grasse e capire come trattarle distintamente?

Semplice! Con l’esame della pelle effettuato tramite microcamera che permette di analizzare:

  • il livello di idratazione
  • il livello di pigmentazione
  • il livello di secrezione sebacea
  • il valore di tonicità ed elasticità

per elaborare la skin routine e selezionare i prodotti migliori per ogni tipo di pelle.

 

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