Carrello: 0 prodotti

Argomenti trattati

Tutti i rischi dell’obesità infantile

20 luglio 2018

Tutti i rischi dell’obesità infantile

Secondo diversi studi, in Italia 1 bambino su 4 è obeso o sovrappeso. Questa condizione dipende, secondo gli esperti, da un bilancio energetico positivo prolungato nel tempo: significa che i bambini, per diventare sovrappeso o obesi, assumono per mesi o anni molte più calorie di quelle che consumano arrivando a superare del 20% il peso a loro adeguato. 
A differenza di quanto si pensa spesso, l’obesità non è solo un problema estetico. Certo, avere molti chili di troppo, faticare a giocare correndo o a svolgere le ore di motoria a scuola può diventare un problema anche psicologico per molti bambini. Tuttavia le conseguenze più importanti di questa condizione si manifestano a livello fisico e possono essere a breve o a lungo termine.
Tra quelle a breve termine le principali sono:

  • problemi ortopedici (piedi piatti, aumento del rischio di fratture o distorsioni, dolori articolari, verismo e valgismo)
  • problemi polmonari (asma, difficoltà di respirazione durante il sonno)

A lungo termine invece, l’obesità può essere tra le cause di:

  • tumori
  • diabete
  • malattie cardiocircolatorie
  • anomalie mestruali

 

I FATTORI DI RISCHIO
Escludendo fattori di rischio di tipo patologico, l’obesità è causata principalmente dal mantenimento di cattive abitudini.
Alimentazione: la dieta dei bambini italiani è ricca di zuccheri, salumi e bevande gassate, alimenti che andrebbero limitati al massimo, mentre è povera di frutta e verdura. Spesso vengono erroneamente saltati gli spuntini, che smorzano la fame e consentono di avere energia durante le attività mattutine e pomeridiane.
Sedentarietà: un’indagine di Save the Children ha mostrato che tar i bambini italiani, 1 su 5 non fa sport nel tempo libero e 1 su 10 nemmeno a scuola.
Familiarità: circa il 25% dei bambini con un genitore sovrappeso ha a sua volta problemi di peso. Nei casi in cui questa condizione interessa entrambi i genitori, la percentuale sale al 34%.

 

CONTROLLO DEL PESO: IL RUOLO DEI GENITORI
Secondo una ricerca condotta pochi anni fa, precisamente nel 2014, i genitori dei bambini obesi non hanno spesso una reale percezione della condizione dei propri figli:

  • il 28% non pensa che i figli abbiano problemi di peso;
  • il 38% non pensa che siano in sovrappeso;
  • il 59% non crede che dovrebbero fare più sport.

Avere coscienza dei problemi di peso dei propri figli è invece molto importante per poter correggere comportamenti sbagliati ed evitare di incorrere in tutte quelle conseguenze negative di cui abbiamo parlato prima. 
Non è necessario angosciare i bambini o farli sentire a disagio sottolineando una forma fisica “inadeguata” dal punto di vista estetico. Piuttosto, è importante dar loro il buon esempio e trasmettere abitudini sane. Come?  Coinvolgendoli in attività quotidiane come la spesa, la scelta degli ingredienti per la cena, oppure proponendo una passeggiata un po’ più lunga del solito per portare fuori il cane, accompagnandoli a scuola in bicicletta, portarli a giocare da un amico a piedi.

 

Prendersi cura dell’alimentazione e dell’attività dei bambini equivale a prendersi cura della loro salute. Oggi, ma anche e soprattutto domani.
Per qualsiasi consiglio alimentare vi aspettiamo in Farmacia.
 

Scopri i nostri specialisti

+ Vedi tutti i nostri specialisti